COME STELLE POLARI Anno 1996
Quest'anno il laboratorio di religione, per la sua ricerca, ha preso l'argomento dei comandamenti. Qualche volta diversi per numero, per ordine e per contenuto, i comandamenti sono comuni a tutte le religioni. Nel nostro paese la religione pių diffusa č il cristianesimo, che ha ereditato dai libri sacri degli ebrei, i dieci comandamenti che Mosč ha ricevuta da Dio sul monte Sinai, durante il viaggio di liberazione verso la terra promessa. I comandamenti ci sono perō anche in altre religioni, come per esempio in quella buddhista. Veramente il buddhismo pių che una religione č un insegnamento per la liberazione dal male. Perō in molti paesi č organizzato come una religione. Abbiamo fatto una scelta che si č dimostrata utile, anche se un po' faticosa. Invece di parlare prima dei dieci comandamenti di Mosč e poi, separatamente, di quelli dei buddhisti (il Sila), abbiamo preferito prendere ognuno dei comandamenti e vedere come viene espresso e praticato nelle diverse religioni. Prima di cominciare perō dobbiamo osservare una differenza molto importante tra i comandamenti di Mosč, fondamentali per ebrei, cattolici, protestanti e musulmani, ed i comandamenti dei buddhisti. Nella legge di Mosč, i comandamenti sono dati ad un popolo che si sta liberando dalla schiavitų, per raggiungere la libertā, mentre nella dottrina buddhista i comandamenti sono dati alle singole persone, per liberarsi dalla sofferenza e dal male. La religione dei comandamenti di Mosč č quindi una religione nella quale č Dio che ascolta il grido dei poveri e degli schiavi, si china su di loro e ne fa un popolo, dando loro una legge. La dottrina dei comandamenti buddhisti č data invece come un gioiello prezioso che aiuta la singola persona ad essere buona, compassionevole e felice. Per Buddha (l'illuminato) non c'č un giudizio ed una punizione per chi disobbedisce alla legge, ma il male deriva dal fatto che, invece di liberarsi dai pesi e "volare col solo peso delle proprie ali", si diventa sempre pių pesanti. Come uccelli con le ali bagnate si scende sempre pių in basso e diventa sempre pių difficile riprendere il volo. Qualcuno potrebbe pensare che si debba considerare una dottrina superiore all'altra, ma questo non č necessario. Queste due rappresentazioni della legge hanno ciascuna un grande valore e vanno conosciute con rispetto e serietā. Conoscere meglio l'esperienza degli altri arricchisce la propria.
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